Da sempre in
Gulfi le parole chiave per la produzione di un vino sano, ricco di sapori e
profumi autentici sono rispetto per il territorio e amore per la natura.
Gulfi
realizza vini adottando lavorazioni che seguono percorsi di produzione naturali
sia per quanto riguarda la coltivazione delle viti, che per i successivi
processi di vinificazione.
Si preoccupa
della cura della vite seguendo i grappoli durante la crescita e successivamente
trasforma l'uva in vino secondo modalità naturali, in modo da fornire al
consumatore un prodotto che sia biologico dalla vite alla botte.
Dopo aver
favorito la naturale crescita dell'uva senza ricorrere a irrigazioni artificiali,
concimando con stallatico e senza utilizzare prodotti chimici come diserbanti,
procede con la vendemmia a mano.
Gulfi prende
le distanze da quelli che sono i metodi di produzione intensiva che costringono
ciascuna pianta a produrre dai 4 ai 5 kg di uva. Alle viti non viene chiesto
più di quanto possono offrire spontaneamente. Ciascuna pianta produrrà infatti
all'incirca 1 Kg d'uva così da preservare la salute e il gusto di ogni
grappolo.
Naturali
sono anche i metodi di produzione del vino: sotto l'attento sguardo dell'
enologo Salvo Foti, Gulfi ricorre solamente a lieviti di materia prima
biologica. Non fa uso di acidificazione e disacidificazione, di osmosi, tannini
o chips. I suoi vini non vengono sottoposti a concentrazione a freddo né a
dealcolizzazione o elettrodialisi. Le dosi di solforosa sono molto basse, ben
al di sotto dei limiti legali consentiti.
Altro
elemento molto importante per i vini Gulfi è il tempo: il processo di
affinamento può durare anche alcuni anni, come nel caso dei Cru di Pachino
(Noto). Riposando in botti di rovere, si attende pazientemente che i vini siano
pronti per esprimersi al meglio.
Dalla
cantina al bicchiere, i vini naturali Gulfi sono in grado di trasmettere forti
emozioni al consumatore, facendogli riscoprire il piacere di una produzione
come quella di un tempo: sana e biologica.
Nessun commento:
Posta un commento